La stampa in quadricromia combina in varia misura 4 colori “principali” per rappresentare tutti gli altri (in realtà è possibile ottenere solo una parte della gamma cromatica a noi visibile).

Come si vede dalla figura, questi colori sono:
Ciano, Magenta, Giallo, Nero.
Dosando, in una percentuale che va da 0 a 100 ciascun colore, otteniamo, come già detto, gli altri.
Se per esempio volessimo un Rosso vivo sommeremo Magenta al 100% + il Giallo al 100%, come si vede dalla figura dove i due rispettivi cerchi si intersecano.

La quadricromia viene comunemente rappresentata dalla sigla CMYK: Cyan, Magenta, Yellow, Key black.

Di norma il colore nero lo si ottiene, come si può ben intuire, usando Nero al 100% e lasciando a 0% gli altri tre.
Ora, nel caso di un testo, il nero così stampato, sarà assolutamente convincente ma nel caso di un fondo, o comunque di una campitura più ampia, potrebbe non risultare tale. Molto dipende dalla carta adottata, ma ci sono buone possibilità che sembri più un grigio molto scuro che un nero vero e proprio.

Si può ovviare a ciò arricchendo il Nero con una percentuale degli altri 3 colori.
Ci sono varie ricette e scuole di pensiero a riguardo, la più antica delle quali è:
Nero 100% + Ciano 40%
Personalmente la trovo un po’ fredda e preferisco equilibrare usando anche gli altri 2 colori:
Nero 100% + Ciano 40% + Magenta 40% + Giallo 40%.

Mi raccomando
non usate il Nero ricco dove non è il caso come: testi, filetti e così via, è molto pericoloso. Rischiate il fastidioso effetto di sdoppiamneto,  il “fuori registro”, dovuto al non corretto allineamento dei colori.

Related Posts

Parliamo del tuo progetto

ora parliamodel tuo progetto!

Gabriele Cometto

via Jacopino da Tradate 8
20155 Milano
P.iva 00698680253
c.f. CMTGRL64D25A757G
Codice destinatario USAL8PV

via Jacopino da Tradate 8
20155 Milano
P.iva 00698680253
c.f. CMTGRL64D25A757G
PEC: gabriele.cometto@messaggipec.it

Email


Privacy Policy
Cookie Policy